Inizio consultazione: 10 marzo 2023
Termine invio contributi: 18 aprile 2023
Argomento:
L’8 dicembre 2022 la Commissione europea ha pubblicato il pacchetto legislativo IVA per l’era digitale, composto dalle seguenti proposte, tutte allegate:
- Proposta di DIRETTIVA DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 2006/112/CE per quanto riguarda le norme IVA per l'era digitale, COM(2022) 701 final;
- Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) n. 904/2010 per quanto riguarda gli accordi di cooperazione amministrativa in materia di IVA necessari per l'era digitale, COM(2022) 703 final;
- Proposta di REGOLAMENTO DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 282/2011 per quanto riguarda gli obblighi in materia di dichiarazione relativamente a taluni regimi IVA, COM(2022) 704 final.
Il 10 febbraio 2023 le proposte sono state pubblicate in tutte le lingue dell’Unione Europea, incluso l’Italiano.
Il pacchetto legislativo – annunciato dalla Commissione europea nel piano d'azione per una fiscalità equa e semplice a sostegno della strategia di ripresa di luglio 2020 – è suddiviso in tre parti e ha lo scopo di:
1- sostituire l’attuale modalità di comunicazione periodica per ammontari complessivi degli scambi intraUE con una comunicazione transazione per transazione basata su un obbligo di fatturazione elettronica strutturata per tali scambi. Con riguardo alle transazioni nazionali la proposta prevede che la fatturazione elettronica strutturata sia considerata la modalità ordinaria di fatturazione;
2- regolamentare, a fini IVA, l’offerta di servizi di alloggio a breve termine e di trasporto di passeggeri tramite piattaforme o altri strumenti simili;
3- prevedere misure di perfezionamento del pacchetto IVA e-commerce entrato in vigore il 1° luglio 2021, in particolare introducendo un sistema di registrazione unica a fini IVA (SVR) e un’ulteriore estensione dello sportello unico OSS e IOSS.
Con la presente consultazione pubblica si vuole offrire la possibilità ad una platea più vasta possibile di fornire le ritenute osservazioni e commenti sul pacchetto di proposte. L’iniziativa è rivolta a quattro categorie di Utenti: 1) Associazione economico professionale, 2) Professionista, 3) Centro di Ricerca/Università, 4) Privato cittadino. Si chiedono agli interessati osservazioni generali sui documenti proposti in consultazione, o anche osservazioni specifiche sull’articolato, inclusi i considerando.
Scadenza: 18 aprile 2023
La consultazione pubblica non genera alcun obbligo o impegno per l’Amministrazione.
Esito: